Cantuccini …senza aspettative: i miracoli avvengono senza ansia!

Che giornate ricche di impegni, di ritardi, di programmi che saltano e nuovi impegni che si inseriscono. Tutto avviene molto velocemente e sembra fuori controllo...quando invece fuori controllo sei solo tu o meglio la tua mente che cerca di incasellare tutto e tutti e…semplicemente non ci riesce!!

Quante volte ti sei sentito ripetere che devi lasciare andate le aspettative? …che il tuo valore non può essere legato 100% all’opinione altrui e neppure 100% ai risultati??

Non sto dicendo che tutto questo non conta ma… quanto conta un numero, un dato, un report rispetto ad un abbraccio, ad una telefonata, ad un pensiero gentile? 

 

Possibile che ci lasciamo sopraffare così tanto da tutto quello che ci circonda e ci allontaniamo così tanto dal nostro cuore, dal nostro valore, quello che è dentro di noi, il nostro Dio dentro, il nostro Entusiasmo…il nostro Bambino Interiore, quello che ci porta Fiducia e desiderio di Ricominciare tutte le volte che cadiamo??…solo perchè sappiamo che prima o poi impareremo a camminare anche se tutto intorno a noi ci dice che non è possibile??

Tutta questa terra brulla e nera intorno … eppure sappiamo che la Primavera sta per sbocciare…come ogni anno..occorre solo un pò di pazienza ed un altro ciclo di gioia ed allegria ricomincerà!

E’ un periodo in cui ci si vede allo specchio, non solo quello implacabile della palestra: ci si vede un pò appesantiti, con una carnagione spenta, gli occhi rossi. Non disperiamo e soprattutto non prendiamocela col nostro specchio!!

Quante relazioni in questo periodo ci stanno mettendo alla prova? Ci stanno facendo vedere parti di noi che abbiamo per tanto tanto tempo messo a tacere, ignorato, trascurato, criticato e rinnegato ed in questi giorni stanno venendo a galla….certo non tutti si rendono conto che quello che viviamo fuori di noi in realtà sia un riflesso della trasmutazione della nostra anima!

L’unico consiglio che posso dare, e che sto cer

cando di seguire io stessa, è di osservarsi con tutta l’obiettività che ci è possibile, senza giudizio ma con tantitssimo amore e comprensione. La pazienza che non abbiamo nei confronti degli altri o delle situazioni che viviamo fuori di noi è solo la manifestazione della poca pazienza che non abbiamo verso noi stessi. I comportamenti che, non tolleriamo più negli altri, sono parti di noi con cui non vogliamo più convivere. Ottimo è rendersene conto ma, prima di liberarcene occorre ringraziarle per tutta la protezione e i servigi che ci hanno reso e…. poi possiamo davvero farne a meno.

photo credits: giallozafferano

 

In cucina un esercizo di presenza per fare esperienza di tutto questo e poterlo replicare nella nostra vita è sbucciare le mandorle, dopo averle fatte bollire per qualche minuto nell’acqua bollente. E poi? …e poi potreste usarle per fare dei buonissimi cantucci di mandorle e limone!! Così dopo l’osservazione e la separazi

one dalla corazza che  ci ha protetto fino a questo momento potremo anche concederci una dolce coccola gustando i biscottini con del tè o con del vino dolce. 😉

 

 

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