Appartiene alla specie Raphanus sativus, ha un sapore simile al ravanello ma raggiunge dimensioni molto maggiori rispetto al ravanello comune, perché può arrivare addirittura a un metro di lunghezza. La forma è allungata e il colore è biancastro, tanto che visivamente somiglia ad una carota dal diametro maggiore.
In Italia non è molto conosciuto e utilizzato, mentre in Giappone è un ortaggio base della cucina, consumato sia crudo, in insalata, che cotto in stufati oppure in zuppe. È caratterizzato per l’elevato contenuto in vitamine, ed è una pianta molto nutriente perché, come il ravanello, accumula le sostanze nutritive prima della crescita effettiva della pianta, per cui costituisce una riserva di nutrimento.
(fonte: http://www.benessere.com)