Ciao a tutti, come promesso alcune alternative naturali al classico pane bianco ma anche al companatico!
Sto parlando di pane alle cipolle, con poco glutine e della farinata o cecina.
In particolare la farinata, che sembra ideale per accompagnare salse ed insalate in realtà può essere usato anche per farcire i panini durante una scampagnata come alternativa alla classica accoppiata “prosciutto e formaggio” o “pomodoro e mozzarella”, e rimane un alimento nutriente, leggero e gustoso, soprattutto se adottiamo qualche accorgimento durante la sua preparazione!
Il pane alle cipolle e semi di girasole
Ingredienti:
4 tazze di farina integrale
4 tazze di farina di mais
2 bustine di cremor tartaro
2 cucchiaini di sale
1 tazza di cipolla rossa
4 tazze di latte di soia
1 tazza di olio evo
1 tazza di malto di orzo
1 tazza di semi di girasole
Preparazione:
Unite prima gli ingredienti in polvere e poi gli altri in una planeataria e fate amalgamare il tutto. Quindi riponete il composto così ottenuto nella teglia da forno prescelta e già foderata con carta forno e lasciate riposare per almeno un’ora. Infornate per 30minuti a 180 gradi. Dopo estraete dal forno e lasciate riposare. Il pane è servito! ;-
La farinata
Ingredienti:
300 gr di farina di ceci
900 gr di acqua
40 gr di olio evo
10 gr di sale
Rosmarino o altro…!
Preparazione:
Misurate tutti gli ingredienti. Versate la farina di ceci in una ciotola e unitevi l’acqua a filo, mentre con una frusta amalgamate il liquido alla farina, in modo da ottenere una pastella via via più liquida. Quindi coprite con una pellicola trasparente e lasciate riposare a temperatura ambiente dalle 3 alle 9 ore il composto.
Trascorso il tempo del riposo unitevi il sale e l’olio e preriscaldate il forno a 200 gradi. Versate il composto in una teglia foderata con carta forno e fate cuocere per 15 minuti. La farinata è già pronta, potrete decidere se farla cuocere un po’ di più a seconda dei gusti e delle esigenze.
Anziché il rosmarino o altre spezie, per rendere la farinata più saporita è possibile unire al composto delle zucchine o delle carote crude tritate.
