Cioccolata Speziata: un seme di cambiamento

A volte basta poco per immettere in noi quel seme di cambiamento che ci serve. Se siamo stanchi di vedere delle situazioni nella nostra vita che si ripetono, dei pensieri nostri o dei comportamenti altrui che ritornano periodicamente nella nostra vita, ci sono diverse possibilità di reagire:

  • Accettazione senza senso critico
  • Rassegnazione
  • Accoglienza trasformativa

Accettazione senza senso critico: forse neppure ci siamo accorti che questa situazione si ripresenta spesso nella nostra vita e comunque la cosa non ci infastidisce particolarmente.

Rassegnazione: abbiano notato che riviviamo spesso una situazione fastidiosa e cogliamo degli elementi comuni che tornano nella nostra esperienza, con vesti lievemente differenti ma che producono in noi sempre lo stesso fastidio, magari anche fisico, un crampo alla caviglia sinistra, una gastrite, una stretta al cuor.

Accoglienza trasformativa: abbiamo osservato tante di quelle volte il fenomeno svolgersi nella nostra vita e soprattutto nella nostra mente e nelle nostre emozioni, che abbiamo anche imparato a prevederlo in qualche caso. Comunque quello che è cambiato in questa modalità è la reazione. Non siamo più nemici, anche se provoca fastidio o addirittura sofferenza abbiamo imparato ad accoglierlo come si fa con un bambino in preda ai capricci. E’ inutile cercare di farlo ragionare, in quel momento il nostro bambino va “solamente” accolto. Riconosciuto ed accolto. E’ un dolore…una ferita che ci fa male, soprattutto se qualcuno inavvertitamente la sfiora. Ma non possiamo fare nulla di sovversivo almeno nel momento in cui brucia. Possiamo solo accoglierlo, tranquillizzarlo, farlo sentire al sicuro e poi…solo poi lavorarci. Il lavoro non è possibile quando la ferita è aperta e brucia. Il lavoro è dopo e prima che la ferita bruci di nuovo.

Comunque dopo il momento di dolore intenso abbiamo due ambiti in cui possiamo agire:

  • su noi stessi
  • nel presente

Su noi stessi, perché non crederete certo che il problema del vostro dolore siano gli altri? Siamo noi che permettiamo agli altri di ferirci per mille ragioni… basti pensare al fatto che non tutti dicendo o facendo la stessa cosa verso di noi riescono ad avere lo stesso effetto su di noi. Inconsciamente cerchiamo di ricreare nella nostra vita delle situazioni che ricreino il “problema” per darci l’occasione di risolverlo. Il problema in realtà è il motivo per cui siamo venuti sulla Terra, per cui la nostra Anima ha deciso di incarnarsi e di curare la propria Ferita Primaria.

Nel presente, perché il passato è già stato e non possiamo cambiarlo anche con mille accuse e giudizi e recriminazioni e teorie del “se avessi”. Il futuro è pura fantasia a a volte è troppo lontano ed irraggiungibile per curare il nostro dolore, che sentiamo qui ed ora. Ci rimane solo il Presente. Nel presente può risiedere la causa del nostro futuro. Se voglio un futuro migliore, inizio oggi, ora, io, a fare qualcosa in modo migliore. Se desidero un futuro gioioso, inizio subito da ora ad allontanarmi dalle cause della mia tristezza. Se desidero veder un cambiamento nel Mondo, inizio ora a fare qualche cambiamento nel mio quotidiano.

Bando alle manie di grandezza ma con tutta la fiducia in se stessi di cui abbiamo bisogno. Nessuno è “irrecuperabile”!! 😉

Quindi per iniziare a fare qualcosa di nuovo e vedere qualcosa di nuovo sin dal nostro risveglio…. iniziamo da questa ricetta del cioccolato speziato:

  • cioccolato in polvere
  • cardamomo – per calmare l’intestino irritabile ed il raffreddore
  • cannella – afrodisiaca, antisettica e antiossidante
  • chiodi garofano – digestiva, tonificante e antisettica
  • anice stellato – espettoranti, antinfiammatorio e diuretico
  • latte di cocco, mandorle o vaccino

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