Canederli in brodo: un piatto da …Sovrano!

Eccomi reduce da una breve gita sulle montagne innevate del Trentino Alto Adige che mi ha portato a mangiare dopo tanto tempo i Canederli…un tipico piatto di queste parti e la mia mente è andata subito alle antiche tradizioni di questo piatto e alle informazioni che vi sono contenute al suo interno!! Perchè come già sappiamo il cibo è un potentissimo veicolo di informazioni e quindi è bene fare attenzione a quello che mangiamo!!

I Canederli, tipico piatto “rimediato” della tradizione altoatesina, sono fatti di pane raffermo, ritagli di speck e patate.

La leggenda racconta che la loro nascita sia avvenuta in un antico e povero maso altoatesino in cui piombò all’improvviso una truppa di Lanzichenecchi affamati. Questi chiesero alla padrona del maso di fornire loro subito da mangiare, pena l’incendio del maso stesso. La contadina spaventata ordinò alle figlie di raccattare tutto quello che avevano in casa e così con cipolle, patate, ritagli di speck, pane raffermo e le erbe dell’orto, riuscirono a mettere assieme delle palle di pane condito e un brodo, in cui le cucinarono. I canederli così fatti, piacquero così tanto ai soldati che il loro comandante esclamò che quelle “palle di cannone” avrebbero steso anche l’uomo più arrabbiato e le diede anche una ricompensa.

Sicuramente una delle caratteristiche e degli insegnamenti di questo piatto è l’utilizzo efficiente delle risorse che ognuno di noi ha dentro di sè.  

Infatti proprio come l’Archetipo del Sovrano, che nel suo regno si occupa di impoegnare al meglio tutte le capacità delle persone che vi abitano, al fine di rendere efficiente il suo regno, così anche il nostro “io” si deve rendere responsabile di riconoscere, governare a valorizzare tutte le capacità che sono racchiuse dentro di noi!!

Proviamo a riutilizzare gli avanzi delle nostre cene in modo creativo, per non sprecare nulla e rendere i nostri pasti ancor più gustosi e ricchi di informazioni positive!!

 

0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error

Iscriviti ai canali di Ojas Kitchen ;-)