Tarda estate: tempo di raccolti e di conserve

Photo Credits: Acquerello su cartoncino dipinto da Marilena Arancio

Ciao a tutti, come state? Come sono andate le vacanze estive? Avete riposato, giocato, studiato, degustato e raccolto tutti i frutti di questa calda e prolifica stagione? Bene ora è il tempo di tornare nei ranghi della quotidiana attività lavorativa, ma prima occorre fare ordine e soprattutto preparare le conserve e comunque tutto quello che ci occorre per affrontare i prossimi mesi di intenso lavoro!Non so a voi ma a me il mese di settembre mette sempre tanta carica, perchè si iniziano progetti nuovi, dopo le vacanze in cui abbiamo fatto il pieno di energie ed il punto della situazione è tempo di rimboccarsi le maniche e partire per nuove esperienze! Così a scuola come al lavoro…ma prima occorre preparare le “scorte per l’inverno” ed ecco che si comprano i quaderni e gli astucci nuovi, che si decide di imbiancare casa oppure di comperare un nuovo armadio dove riporre i vestiti o le conserve.

L’immagine delle conserve rievoca molto bene quelle che erano le abitutini della antica tradizione contadina che viene apprezzata tuttora! La tradizione contadina era molto legata ai ritmi delle stagioni e assecondava la natura in tutto e per tutto. Secondo me è bene ancora seguire questi ritmi, quando ci è possibile perchè la nostra madre terra è quella che ci da sostentamento e sostegno e, come si dice…senza radici non si vola!

Anche la Macrobiotica è molto attenta alla stagionalità degli alimenti e il simbolo dell’energia tipica di questo periodo è proprio la Terra. Essa ha una doppia connotazione, infatti da una parte riceve e dall’altra dona. Riceve le foglie, i rami secchi e gli animali in decomposizione e dà in cambio sostegno e sostentamento alle nuove piante che hanno bisogno di energia per nascere e crescere rigogliose. L’immagine della Terra evoca anche un senso di equilibrio, una persona con una buona energia Terra è capace di raccogliere i frutti delle propria esperienze e di metterli a disposizione degli altri, ha fiducia in se stessa e non sposta le proprie responsabilità sugli altri. Al contrario chi non si sente stabile sulle proprie gambe cerca il proprio sostegno fuori di sè ed inavitabilmente prima o poi crolla. Ma questo è il gioco della vita, fino a quando la maturità ci porterà al nostro equilibrio interiore.

Per questo motivo la Terra viene associata alla maturità, tra le età dell’uomo, al pomeriggio, tra i periodi della giornata e al centro, come direzione. ed è proprio al centro dell’organismo umano che ci sono gli organi associati a questo elemento: lo Stomaco, il Pancreas e la Milza.

A questo punto alcune domande interessanti che possiamo porci per indagare sulla qualità della nostra energia Terra, sono: 

Qual è lo stato di salute del mio stomaco? Soffro di acidità, legato a qualche tipo particolare di alimento o di situazione?

Quanto mi centro centrato nella conduzione della mia vita?

Quanto mi lascio influenzare dall’umore delle persone che mi stanno accanto ?

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